Impercettibilmente cambiato.
Impegnato a nasconderlo.
Impegnato a non creare disequilibri,
letali alla nostra reciproca salute.
Una storia maestosamente eretta
su un fondo di cera,
che il fuoco del rancore
ha inesorabilmente dileguato.
Ti ho offerto perdono,
malinconicamente falso,
annegato dal sangue di una ferita aperta.
Io ti odio,
cerco di farti male,
solo per difendermi,
da un amore che hai tradito.
Umanamente debole ed imperfetto,
non ho saputo andare oltre.
Il freddo dei miei baci
è una punizione che meriti.
Appena sarai di schiena,
ti pugnalerò con forza.
Non verserò lacrime,
perché tu mi hai inaridito.
Non provo vergogna per questi pensieri,
ma del fatto che tu ci sei
e mi guardi ignara di tutto.
Forse l’amore non esiste,
ma la giustizia si,
ed in nome di quella, un giorno,
piangerai amaramente.
Sono infastidito dalla tua cecità,
la tua fiducia in noi mi disgusta.
Il tuo ridicolo rimediare agli errori,
a ciò che mi hai fatto,
non ti salverà da ciò che meriti.
Spero che ritorni da te
tutto il male che mi hai fatto.
Prego, perché la tua vita sia pessima.